È stato pubblicato il volume «Uomini come noi». Il nemico nelle scritture dei soldati italiani (1915-18) di Francesco Cutolo (Pisa, Pacini Editore, 2025, 9791254862094, pp. 320, 30 €).
Descrizione:
Nelle memorie, nelle lettere e nei diari dei combattenti italiani nella Grande guerra, il nemico emerge come una figura onnipresente, ma al contempo invisibile e intangibile. Nei confronti dell’avversario i soldati adottano pratiche e mentalità prismatiche e mutevoli, non necessariamente improntate all’ostilità e alla ricerca dello scontro. Come si legge in una celebre pagina di Emilio Lussu in Un anno sull’Altipiano, si fa largo la convinzione di fronteggiare un simile, inserito a sua volta in un sistema coercitivo che lo obbliga a lottare per obiettivi che non comprende: «Uomini e soldati come noi, fatti come noi, in uniforme come noi».
Attraverso lo studio di un corpus di testimonianze scritte, il volume esplora questo rapporto e lo precisa nelle sue diverse declinazioni (la violenza, l’odio, la solidarietà, la fraternizzazione, ecc.), tenendo conto di fattori condizionanti quali la propaganda, il contesto bellico, l’estrazione socioculturale. Il tema si conferma cruciale per comprendere l’esperienza bellica, le pratiche della lotta di trincea, le dinamiche di adesione alla guerra e i processi di mobilitazione culturale.