Di fronte a un presente che riporta in primo piano razzismo, nazionalismi, guerre e stermini, che senso devono avere le politiche della memoria? Hanno senso per come sono state pensate e portate avanti negli ultimi 25 anni? Oppure sono diventate un nonsenso? Non rischiano di essere usate in modo strumentale ? La storia che si svolge davanti ai nostri occhi sta generando cortocircuiti continui rispetto alle politiche della memoria, verso le quali una riflessione critica appare urgente e non più rimandabile.
Ne parliamo mercoledì 29 gennaio alle 17:00 con Donatella Della Porta, Giovanni Contini e Vannino Chiti presso il Saloncino della Musica della Fondazione Caript, in Via de’ Rossi 26 a Pistoia